Ponte di Legno, esteso per circa 100 kmq, è il secondo comune più ampio della provincia di Brescia, subito dopo Bagolino. Le frazioni di Ponte di Legno, località della Lombardia, sono Poia scutum, Zoanno, scutum, Pezzo scutum, Precasaglio scutum e Case Sparse del Tonale.
Detto in gergo Pont Dalegn, il comune si trova a nord della Valle Camonica di cui costituisce il centro più grande e confina, mediante il Passo del Tonale, con Vermiglio, città in provincia di Trento. In particolare, la frazione di Poia scutum è ubicata ad Occidente, mentre le frazioni di frazioni di Zoanno e Precasaglio sono site a nord e quella di Pezzo è relativamente in posizione isolata, a valle. L’ubicazione di Ponte di Legno è davvero singolare in quanto la località è sita tra il corso d’acqua torrenziale del Narcanello e quello del Frigidolfo, che originano il fiume Oglio, fiume di grande portata che si getta nel Po. Proprio per la notevole presenza di acqua, la zona era un tempo paludosa ed è stata più volte soggetta ad opera di bonifica, dapprima per favorire l’agricoltura, poi il turismo.
Sotto il profilo economico, diviene impossibile non citare gli introiti derivanti dall’attività turistica. Ponte di Legno, importante località alpina, divenne nel 1912, per menzione del Touring Club Italiano, la prima stazione italiana di turismo e sport invernale. Ciò ha portato ad un conseguente utilizzo delle abitazioni quali strutture ricettive, condizione che ha spinto molte persone ad emigrare.
Tra gli eventi che si tengono a Ponte di Legno, troviamo quelli basati sulla tradizione, soprattutto quelli di tipo folcloristico. In particolare, in occasione del 2 novembre, ogni anno, per la Commemorazione dei defunti, avviene la distribuzione gratuita del sale. Tanti sono, poi, gli eventi organizzati nella bella stagione, allorché la città si riempie di turisti: tra questi ci sono le passeggiate eno-gastronomiche, le sfilate di moda, i concerti e l’appuntamento con la manifestazione "Ponte di Legno Sky Night" che coniuga lo sport con il panorama della montagna e che si svolge di notte, come la sua stessa definizione indice a pensare.
In particolare, nella frazione di Ponte di Legno, denominata Pezzo, in alta Val Camonica, si svolge il Palio delle contrade: Princiul, Pluni", Pes de là e Plas che si sfidano in varie gare per aggiudicarsi la vittoria e il trionfo nella città. Ancora, sempre nella zona di Pezzo, molto sentite sono le feste in onore della Madonna della Neve che si festeggia in concomitanza di Santa Lucia, ad agosto, ed in onore dei Santi Pietro e Paolo, nella giornata del 29 giugno, con relativa sagra.
Sotto il profilo gastronomico, tanti sono i prodotti legati a Ponte di Legno. Innanzitutto, troviamo i salumi, seguiti dalla produzione di vino (ricordiamo, ad esempio, il Garda Classico, il Capriano del Colle, il Lugana e il San Martino della Battaglia) e da svariati dolci. I piatti tipici sono a base sia di pesce che di carne, da accompagnare con le birre tipiche, finendo con i distillati (ottimi quelli provenienti dai migliori vitigni del territorio, ovvero la Barbera, la Bonarda, il Pinot nero, il Cabernet, il Merlot e il Nebbiolo) e le grappe.
In particolare, menzioniamo tra le produzioni tipiche quella dell’olio d’oliva, di origine antica, che dà vita all’olio D.O.P. prodotto sul lago di Garda e sul lago d’Iseo. Da non dimenticare sono le produzioni di pasta e cereali che generano la conosciuta farina utilizzata per la polenta della zona del bergamasco. Altra produzione tipica è il miele, soprattutto quello d’acacia, ricavato dai fiori di obinia pseudoacacia, di colore giallo chiaro e dal sapore delicato, non dimenticando quello di castagno e di tarassaco.
Detto in gergo Pont Dalegn, il comune si trova a nord della Valle Camonica di cui costituisce il centro più grande e confina, mediante il Passo del Tonale, con Vermiglio, città in provincia di Trento. In particolare, la frazione di Poia scutum è ubicata ad Occidente, mentre le frazioni di frazioni di Zoanno e Precasaglio sono site a nord e quella di Pezzo è relativamente in posizione isolata, a valle. L’ubicazione di Ponte di Legno è davvero singolare in quanto la località è sita tra il corso d’acqua torrenziale del Narcanello e quello del Frigidolfo, che originano il fiume Oglio, fiume di grande portata che si getta nel Po. Proprio per la notevole presenza di acqua, la zona era un tempo paludosa ed è stata più volte soggetta ad opera di bonifica, dapprima per favorire l’agricoltura, poi il turismo.
Sotto il profilo economico, diviene impossibile non citare gli introiti derivanti dall’attività turistica. Ponte di Legno, importante località alpina, divenne nel 1912, per menzione del Touring Club Italiano, la prima stazione italiana di turismo e sport invernale. Ciò ha portato ad un conseguente utilizzo delle abitazioni quali strutture ricettive, condizione che ha spinto molte persone ad emigrare.
Tra gli eventi che si tengono a Ponte di Legno, troviamo quelli basati sulla tradizione, soprattutto quelli di tipo folcloristico. In particolare, in occasione del 2 novembre, ogni anno, per la Commemorazione dei defunti, avviene la distribuzione gratuita del sale. Tanti sono, poi, gli eventi organizzati nella bella stagione, allorché la città si riempie di turisti: tra questi ci sono le passeggiate eno-gastronomiche, le sfilate di moda, i concerti e l’appuntamento con la manifestazione "Ponte di Legno Sky Night" che coniuga lo sport con il panorama della montagna e che si svolge di notte, come la sua stessa definizione indice a pensare.
In particolare, nella frazione di Ponte di Legno, denominata Pezzo, in alta Val Camonica, si svolge il Palio delle contrade: Princiul, Pluni", Pes de là e Plas che si sfidano in varie gare per aggiudicarsi la vittoria e il trionfo nella città. Ancora, sempre nella zona di Pezzo, molto sentite sono le feste in onore della Madonna della Neve che si festeggia in concomitanza di Santa Lucia, ad agosto, ed in onore dei Santi Pietro e Paolo, nella giornata del 29 giugno, con relativa sagra.
Sotto il profilo gastronomico, tanti sono i prodotti legati a Ponte di Legno. Innanzitutto, troviamo i salumi, seguiti dalla produzione di vino (ricordiamo, ad esempio, il Garda Classico, il Capriano del Colle, il Lugana e il San Martino della Battaglia) e da svariati dolci. I piatti tipici sono a base sia di pesce che di carne, da accompagnare con le birre tipiche, finendo con i distillati (ottimi quelli provenienti dai migliori vitigni del territorio, ovvero la Barbera, la Bonarda, il Pinot nero, il Cabernet, il Merlot e il Nebbiolo) e le grappe.
In particolare, menzioniamo tra le produzioni tipiche quella dell’olio d’oliva, di origine antica, che dà vita all’olio D.O.P. prodotto sul lago di Garda e sul lago d’Iseo. Da non dimenticare sono le produzioni di pasta e cereali che generano la conosciuta farina utilizzata per la polenta della zona del bergamasco. Altra produzione tipica è il miele, soprattutto quello d’acacia, ricavato dai fiori di obinia pseudoacacia, di colore giallo chiaro e dal sapore delicato, non dimenticando quello di castagno e di tarassaco.
Ancora, tra le conserve, quelle più diffuse a Ponte di Legno e nel bresciano in generale, sono quelle di pesche e di mele. Dalle prime, in particolare, si ricava la cosiddetta Persicata. Tra i salumi, spiccano quelli realizzati con carne di capriolo e di suino, in particolare, la salsesa che indica in gergo la salsiccia. Buono anche il salame di Quinzano che può essere mangiato sia cotto che crudo. Tra i primi piatti tipici troviamo: i pizzoccheri di Teglio, i pizzoccheri alla Valtellina, il riso in cagnone, i Casonsei, le tagliatelle con la lingua, il risotto allo zafferano o con funghi, mentre tra i secondi menzioniamo lo spezzatino di manzo, la Cassoela, il famoso stracotto di manzo, l’ossobuco alla milanese e il brasato.
Ponte di Legno fa parte dell’Unione di comuni dell'Alta Valle Camonica, insieme con i comuni di Temù, Vione, Vezza d'Oglio, Incudine e Monno, oltre ad essere gemellata con la cittadini di Recco.
Sotto il profilo turistico, di certo la prima ragione che spinge a venire a Ponte di Legno è l’amore per lo sci: il comune, infatti, è tra le maggiori località sciistiche d’Italia ed è dotato di circa 10 km di piste che si avvalgono della la funzione di innevamento artificiale che collega in tempi rapidi, in meno di 15 minuti, la città di Ponte di Legno con il Passo del Tonale, frazione del comune di Vermiglio.
Ponte di Legno fa parte dell’Unione di comuni dell'Alta Valle Camonica, insieme con i comuni di Temù, Vione, Vezza d'Oglio, Incudine e Monno, oltre ad essere gemellata con la cittadini di Recco.
Sotto il profilo turistico, di certo la prima ragione che spinge a venire a Ponte di Legno è l’amore per lo sci: il comune, infatti, è tra le maggiori località sciistiche d’Italia ed è dotato di circa 10 km di piste che si avvalgono della la funzione di innevamento artificiale che collega in tempi rapidi, in meno di 15 minuti, la città di Ponte di Legno con il Passo del Tonale, frazione del comune di Vermiglio.
Fonte: "https://www.paesionline.it/italia/guida-ponte_di_legno"
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